Fine del Mercato Tutelato: quali scelte prendere?

Con l’avvicinarsi della scadenza del mercato tutelato per l’energia elettrica, 1 luglio 2024 (mentre per il gas il servizio di tutela si è concluso il 1 gennaio 2024), molti consumatori si trovano ad affrontare nuove scelte e opportunità nel settore energetico. La fine del mercato tutelato comporta un passaggio fondamentale per i clienti domestici, che dovranno orientarsi verso il mercato libero per la fornitura di energia. In questo contesto, è essenziale comprendere le differenze tra clienti domestici non vulnerabili e vulnerabili, nonché le opzioni offerte dal mercato libero.

I clienti domestici non vulnerabili sono coloro che superano determinati limiti economici o sociali, non rientrando quindi nelle categorie di vulnerabilità sociale o economica definite dalle disposizioni normative. Questi clienti hanno maggiori possibilità di scelta nel mercato libero, potendo accedere a una vasta gamma di offerte e tariffe competitive offerte dai fornitori energetici. Per i clienti domestici non vulnerabili di energia elettrica il servizio di maggior tutela terminerà a partire da luglio 2024. Per accompagnare il passaggio al mercato libero dei clienti domestici non vulnerabili di energia elettrica, l’Autorità ha previsto un percorso graduale per dare la possibilità a ciascuno di scegliere l’offerta sul mercato libero più adatta alle proprie esigenze, assicurando al contempo la continuità della fornitura e adeguati obblighi informativi in capo ai venditori. Infatti, già da settembre 2023 fino a giugno 2024, i clienti che si trovano ancora nel servizio di maggior tutela riceveranno, in almeno due bollette, una comunicazione nella quale viene evidenziata la possibilità di scegliere un’offerta di mercato libero. Se il cliente finale non sottoscrive alcuna offerta di mercato libero, a partire da luglio 2024, la fornitura passerà automaticamente, senza alcuna interruzione, al Servizio a Tutele Graduali (STG) con condizioni contrattuali ed economiche definite da ARERA. I clienti domestici vulnerabili, invece, sono coloro che, per motivi economici e sociali, sono considerati soggetti meritevoli di una particolare tutela perché si trovano in condizioni economicamente svantaggiate e sono percettori di bonus; hanno un’età superiore ai 75 anni; versano in gravi condizioni di salute con utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche; sono soggetti con disabilità ai sensi dell’articolo 3 legge 104/92; hanno un’utenza in struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi oppure in un’isola minore non interconnessa. Questi consumatori hanno diritto a misure di protezione specifiche, in particolare potranno continuare ad essere serviti con tariffe agevolate a condizioni contrattuali ed economiche definite e aggiornate dall’Autorità.

Come scegliere un Contratto dal Mercato Libero?

Con la fine del mercato tutelato, i consumatori hanno due possibilità: di scegliere un contratto di fornitura energetica dal mercato libero oppure di non fare nulla. Con la prima scelta, l’utente ha un’ampia varietà di opzioni, tra cui tariffe fisse o variabili, offerte personalizzate e servizi aggiuntivi. Ovviamente, la scelta del contratto più conveniente dipende dalle abitudini di consumo, dalle esigenze domestiche e dalle preferenze individuali.Per facilitare la ricerca delle migliori offerte nel mercato libero, sono disponibili diversi strumenti online. Uno di questi è il portale offerte (www.ilportaleofferte.it), che consente ai consumatori di confrontare le tariffe proposte dai vari fornitori e di trovare l’offerta più vantaggiosa in base alle proprie esigenze. Attraverso questo portale, è possibile valutare i costi, le condizioni contrattuali e i servizi inclusi per prendere una decisione informata e conveniente.Parallelamente alla scelta delle offerte nel mercato libero, è importante per i consumatori monitorare e gestire i propri consumi energetici. Il portale consumi (www.consumienergia.it) fornisce strumenti e risorse utili per tenere sotto controllo l’andamento dei consumi, analizzare le tendenze e adottare comportamenti più sostenibili ed efficienti dal punto di vista energetico. Questo tipo di monitoraggio consente anche di ottimizzare le spese energetiche e di adattare le proprie abitudini per ridurre gli sprechi.

Se invece si opta per la seconda possibilità, in base a quanto previsto dall’ultimo decreto energia 181/23, da luglio 2024 la fornitura del cliente finale non vulnerabile passerà automaticamente e senza alcuna interruzione al Servizio a Tutele Graduali (STG) che resterà attivo fino al 31 marzo 2027. Ciò impone la necessità di assicurare ai clienti un tempo sufficiente per essere informati sul trasferimento all’esercente STG, sia in termini di tariffe applicate a seguito delle aste tenutesi a gennaio scorso, sia in termini di autorizzazioni ad es. all’addebito diretto delle bollette. Nel Lazio i provider STG che si sino aggiudicati le aste sono:

  • Area Centro 2 (Roma provincia): Illumia
  • Area Centro 3 (Rieti,Viterbo): Hera Comm
  • Area Centro 4 (Roma comune): Enel Energia
  • Area Sud 5 (Frosinone, Latina): Edison Energia

Il Servizio a Tutele Graduali, come indica il nome stesso, prevede una progressiva riduzione delle tutele e delle garanzie rispetto al mercato tutelato tradizionale. Per valutare la convenienza del Servizio a Tutele Graduali, è importante considerare diversi fattori:

  1. Costi: Il costo dell’energia nel Servizio a Tutele Graduali potrebbe essere più alto rispetto al mercato libero, ma inferiore rispetto al mercato tutelato tradizionale. Bisogna quindi valutare se i vantaggi offerti compensano eventuali costi aggiuntivi. Per ora l’unico dato concreto è che la quota fissa di commercializzazione offerta dai provider aggiudicatari del STG è pari a zero, invece nel mercato libero è superiore a 60-70 euro.
  2. Tutele e Garanzie: Con il Servizio a Tutele Graduali, le garanzie e le protezioni sono gradualmente ridotte nel tempo, fino alla completa assimilazione al mercato libero. Questo può essere un vantaggio per chi desidera una maggiore autonomia e flessibilità nella gestione delle forniture energetiche.
  3. Opzioni e Flessibilità: Questo tipo di servizio offre solitamente diverse opzioni contrattuali e tariffe, consentendo ai consumatori di scegliere l’offerta più adatta alle proprie esigenze e preferenze.
  4. Scadenze e Trasparenza: È importante tenere d’occhio le modalità di transizione, ma soprattutto la scadenza triennale del Servizio a Tutele Graduali per evitare eventuali costi o inconvenienti legati alla permanenza in un servizio non più conveniente.

In conclusione, la fine del mercato tutelato rappresenta una fase di transizione significativa per i consumatori domestici, che devono essere consapevoli delle proprie opzioni nel mercato libero e delle risorse disponibili per prendere decisioni informate. Utilizzando strumenti come il portale offerte e il portale consumi, i consumatori possono trovare le migliori soluzioni per le proprie esigenze energetiche e pianificare una gestione efficace dei consumi. Tuttavia, anche il passaggio automatico al Servizio a Tutele Graduali può essere un’opzione per valutare con calma la progressiva riduzione di vincoli e tutele.

*realizzato nell’ambito del Programma generale di intervento della Regione Lazio con l’utilizzo dei fondi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy ai sensi del D.M. 6 maggio 2022

Foto di Freepik

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